Recensione di Elisabetta Bolondi
Autore: Camilleri Andrea
Titolo: Il giro di boa
Editore: Sellerio 2003
Bella, coinvolgente, piena di riferimenti all'attualità l'ultima storia che Camilleri fa vivere al celebre commissario Montalbano, in procinto di dare le dimissioni dalla Polizia dopo aver visto lo scempio compiuto dai suoi colleghi alla scuola Diaz dopo i fatti di Genova; anche se i colleghi Augello, Fazio, l'impareggiabile Catarella vogliono trattenerlo, Montalbano sembra deciso al grande passo, ma per un caso si trova coinvolto in uno sbarco di clandestini sulle coste di Vigata, e da lì la passione civile prende il sopravvento sui dispiaceri personali, ed ecco quindi il commissario tornare all'azione, ritrovare la sua grinta e risolvere un caso molto spinoso; il delitto puro e semplice ha lasciato il posto ad una storia più politica: la presa di posizione dell'autore contro la politica dell'attuale governo in materia di immigrazione non potrebbe essere più chiara: il fatto che questo libro sia già dalla sua uscita primo in classifica fa ben sperare sugli atteggiamenti del pubblico rispetto allo spinosissimo problema dei clandestini sbarcati sulle nostre coste.L'impegno civile e politico dello scrittore siciliano lo avvicinano ai suoi grandi conterranei, a cominciare da Sciascia.
2003

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